Innanzitutto è importante chiarire cosa sia un prestito, ossia una somma di denaro in grado di aumentare il proprio potere d'acquisto o per poter usufruire di una liquidità per affrontare spese impreviste. È ritenuto indispensabile, soprattutto ai giorni nostri, per poter acquistare beni senza diminuire il proprio fondo di liquidità.
Un prestito, solitamente, viene richiesto soprattutto per beni durevoli, come acquisto o ristrutturazione della casa, o per altre spese accessorie, come una nuova auto, telefonia, elettronica e viaggi. In tutti questi casi, la persona fisica che richiede il finanziamento, non è tenuto a specificare come utilizzerà la somma erogata.
La società finanziaria a cui ci si rivolge, applicherà un tasso d'interesse, composto da Tan, ossia tasso annuo mensile, e dal Taeg, ossia il tasso annuo effettivo globale: questi due dati sono utili per calcolare anticipatamente la convenienza di un prestito.
Tan è il tasso annuo nominale rappresenta il tasso di interesse applicato ogni anno, e può essere variabile, cioè dipendente dall'andamento dei parametri di riferimento come Euribor e spread, o fisso, calcolato in base alla durata del mutuo. Più basso è il tasso annuo nominale, minore saranno gli interessi corrisposti, di conseguenza anche le rate saranno più piccole.
Il solo Tan non permette di calcolare il costo del prestito, in quanto non sono riportate le spese accessorie necessarie per stipulare il contratto. La formula per calcolare il Tan è capitale x interesse x la durata. Il fattore principale che influenza l'ammontare degli interessi è la durata: un rientro più lungo causa interessi maggiori.
Taeg è il tasso annuo effettivo globale comprende il costo complessivo, e permette di paragonare la reale convenienza dei vari prestiti. È importante conoscere i dati prima di richiedere informazioni specifiche, in quanto chiedere contemporaneamente a più finanziarie dettagli specifici può portare ad un esito negativo.
Il Taeg racchiude i costi necessari per ottenere il mutuo, da quelli iniziali come le spese di istruttoria, le polizze assicurative obbligatorie e la perizia del tecnico, alle spese periodiche di incasso e delle varie comunicazioni.
Calcolare il Taeg è molto più complesso perché è necessario conoscere tutti i costi accessori, e alcuni non rientrano nel Taeg, come l'assicurazione, in quanto non obbligatoria per legge. Per questo motivo bisogna sempre valutare sia il Tan sia il Taeg prima di prendere una decisione.
Dopo aver chiarito come funziona un prestito, vediamo Tra Findomestic e Compass quale sia la finanziaria migliore: analizzeremo i vari servizi, nonché una dimostrazione effettiva di un prestito.
Findomestic è la società finanziaria che attiva il tuo finanziamento interamente online: il prestito personale è flessibile e semplice da ottenere, in più dà alcune agevolazioni sulle rate. Dopo aver rimborsato regolarmente le prime sei quote, è possibile modificare gli importi mensilmente, con adeguamento della durata del prestito: inoltre si può saltare una rata all'anno per tutto l'arco del prestito, che verrà aggiunta successivamente alla coda del finanziamento.
Se hai un'età compresa tra i 18 e i 75 anni, sei residente in Italia, possiedi un conto corrente e hai un reddito dimostrabile, puoi richiedere qualsiasi cifra compresa tra 1.000 e 60.000 euro comodamente da casa, compilando la richiesta e inviando i documenti richiesti.
Il prestito personale flessibile di Findomestic non ha spese accessorie, questo significa che non si pagano spese di istruttoria, imposta di bollo ed essendo totalmente online, non ci saranno costi per le comunicazioni periodiche. Tutte le spese sono incluse nella rata.
Anche la finanziaria Compass dà la possibilità di richiedere un prestito online in pochi passaggi: puoi scegliere l'importo che preferisci tra 3.000 e 30.000 euro e sarai tu a decidere quanto vorrai spendere mensilmente per rientrare del prestito. Ti verrà proposta una simulazione e, una volta compilato il modulo, riceverai gratuitamente un preventivo. Se sarà di tuo gradimento, dovrai fornire un IBAN, un documento identificativo e la tessera sanitaria valida, nonchè tutti i documenti che attestino un'entrata certa.
Chiunque abbia compiuto 18 anni può richiedere un prestito, anche stranieri che vivono in Italia da almeno un anno e con permesso di soggiorno valido.
Le rate mensili vanno da 24 a 96, ma solo nel caso in cui il prestito superi i 15.000 euro.
Chi sceglie il prestito online di Compass può farlo comodamente da smartphone o computer, ma per richiedere variazioni personalizzate è necessario rivolgersi alla filiale più vicina: un consulente ascolterà le tue esigenze, trovando la soluzione più adatta a te.
Dopo aver chiarito ciò che Findomestic e Compass offrono ai loro clienti per i prestiti personali, simuleremo una richiesta di prestito per 3.000, per 10.000 e per 30.000 euro, in questo modo potremo valutare il Taeg di ogni finanziamento.
Richiedendo 3.000 euro e scegliendo la proposta selezionata, i risultati sono i seguenti:
Vediamo ora richiedendo un importo medio di 10.000 euro:
Per concludere, vediamo ora una simulazione per un importo di 30.000 euro:
Abbiamo visto dalle tre simulazioni che Findomestic ha un Taeg più basso, ma è pressoché fisso, a differenza del Taeg di Compass, inferiore per le durate minori.
Per questo motivo, per prestiti più dilazionati nel tempo, scegli Findomestic, mentre per i pagamenti con durata minore opta per Compass.
Per quanto riguarda la funzionalità dei servizi e la praticità del portale, Findomestic è meglio.