Cosa sono le assicurazioni sul prestito e che caratteristiche hanno

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  • Cosa sono le assicurazioni sul prestito e che caratteristiche hanno?

    Le assicurazioni sui finanziamenti, altresì chiamate assicurazione sul prestito, sono identificate come prodotti di credito al consumo che trovano la loro disciplina all'interno del Decreto Liberalizzazioni. In costante aumento il numero di richiedenti delle assicurazioni sul prestito, che presentano alcune caratteristiche da non sottovalutare.

    L’assicurazione sul finanziamento si pone quindi l’obiettivo di tutelare il richiedente, nel caso in cui quest’ultimo non sia in grado di rispettare le scadenze di pagamento rateale previste e vada incontro a una possibile situazione d'insolvenza.

    A garanzia dello stesso finanziamento, le banche e gli intermediari finanziari possono prevedere, come condizione alla sua stessa erogazione, la stipula di una polizza assicurativa.

    In base alle normative attualmente in vigore, non vi è però alcuna obbligatorietà nella stipula di una polizza di questo tipo, a meno che il richiedente non presenti garanzie insufficienti per garantire la puntualità dei pagamenti e sarà la banca stessa in quel caso a decidere se inserirla o meno come vincolo.

    A oggi, l’unico caso di obbligatorietà assicurativa prevista dalla legge, riguarda la cessione del quinto dello stipendio. Le ragioni appaiono ovvie, dal momento in cui l'ammontare della rata da saldare sarà trattenuta direttamente in busta paga e l'azienda potrebbe presentare alcune problematiche, in grado di compromettere la regolarità dei pagamenti.

    La banca o l'intermediario finanziario, attraverso l’assicurazione sul finanziamento, si tutelano così dal richiedente e da eventuali accadimenti che lo potrebbero riguardare, ma anche dall'azienda da cui quest'ultimo dipende. Come?

    Qualora l'impresa andasse incontro a eventuali criticità economiche o addirittura al fallimento, non riuscendo così a erogare lo stipendio al beneficiario del finanziamento, la banca o l'intermediario finanziario ne sarebbero tutelate, grazie al passaggio rateale all'assicurazione.

    Le polizze assicurative rivestono di conseguenza un ruolo fondamentale, soprattutto nelle situazioni d'emergenza legate all'accadimento di eventi avversi e imprevedibili, sostituendosi fino all'estinzione del pagamento.

    L'intervento di ogni polizza assicurativa sul finanziamento, prescinde dalla gravità dell'evento che si verifica ma richiede alcune condizioni per trovare un responso positivo nella sua attuabilità.

    Alcuni eventi avversi, che riguardano il mondo del lavoro in continuo mutamento, sono purtroppo sempre più frequenti e portano a un'inevitabile instabilità economica del beneficiario.

    Ne sono un esempio i casi d'infortunio, d'inabilità o di morte sul posto di lavoro, oltre a tutte quelle casistiche riconducibili a periodi di particolare difficoltà economica.

    Quando si verificano eventi di questo tipo, è necessario presentare tutta la documentazione che viene richiesta dalla compagnia assicurativa. A poterlo fare, in base alla gravità dell’evento, è lo stesso richiedente o, in alternativa, uno dei suoi familiari. Una volta esaminata dall'istituto assicurativo, l’integrale copertura del finanziamento viene presa in carico dall'assicurazione, fino alla sua completa estinzione.

    Quali sono le potenziali casistiche d'intervento della polizza assicurativa?

    Tra le varie casistiche, rientra la perdita del lavoro che è anche una tra le più frequenti. La polizza assicurativa interviene qui a supporto del beneficiario del prestito che si trova nella condizione di non poter più adempiere al pagamento rateale, a seguito di licenziamento.

    Fino a quando il richiedente non troverà un nuovo lavoro, la polizza andrà di fatto a garantire quella continuità di pagamento che, altrimenti, verrebbe inevitabilmente compromessa.

    C'è però un'ipotesi che non rientra nella copertura assicurativa, ossia il caso in cui sia lo stesso richiedente a presentare le dimissioni, e l’azienda non sia in alcun modo responsabile della perdita di lavoro.

    Per quanto riguarda invece l’inabilità temporanea al lavoro (ossia i casi di malattia o infortunio), l’istituto assicurativo andrà a verificare lo stato di salute del beneficiario e interverrà a copertura di una parte delle rate non ancora saldate, prestando attenzione ai tempi previsti per il recupero della condizione pregressa.

    Le precarie condizioni di lavoro, in cui versano determinate realtà imprenditoriali e con una preoccupante tendenza all'aumento, hanno portato un incremento sempre maggiore degli episodi di morte sul luogo di lavoro.

    Il ruolo dell’assicurazione sul finanziamento, in questo caso, è quello di evitare il passaggio degli obblighi di pagamento agli eredi del defunto che si trovano, così, sgravati da un adempimento che potrebbe rivelarsi alquanto gravoso.

    Cosa comporta la stipula di un’assicurazione sul prestito?

    È bene ricordare che, stipulare una polizza assicurativa sul finanziamento, comporta inevitabilmente l’aumento dei costi a carico del richiedente.

    Questi vanno perciò a incidere sull’ammontare della rata mensile e sulla somma finale della quota, che è l'oggetto del finanziamento stesso.

    La banca o l’intermediario finanziario sono tenuti a presentare due o più preventivi, che non abbiano alcuna connessione con l’istituto.

    Stipulare una assicurazione sul finanziamento, è di fatto una scelta da valutare attentamente e da non scartare nell’immediato, dal momento che mette il beneficiario in una condizione di protezione anche dal registro dei cattivi pagatori (CRIF) e dalla possibilità di vedersi erogati prestiti in futuro.

    Se è vero che da una parte stipulare una polizza assicurativa sul prestito, costituisce un inevitabile aumento del costo mensile di ogni rata, dall’altra risulta altresì un ottimo strumento in grado d'intervenire a supporto dello stesso beneficiario, nell’eventualità che si verifichino eventi avversi.

    Gli unici casi in cui vi è l’obbligo di polizza sul finanziamento sono, oltre alla cessione del quinto dello stipendio, riconducibili a quei finanziamenti che prevedono un rischio molto alto d'insolvenza da parte del richiedente, o quando le somme erogate sono di una certa entità.

    Dal momento che l’assicurazione diventa condizione essenziale per la stipula del finanziamento da parte della banca o dell'intermediario finanziario, bisogna prestare attenzione al TAEG (tasso annuo effettivo globale).

    Il parametro ricomprende i costi del prodotto di credito in esame, ossia il tasso d'interesse, le spese e gli oneri accessori che consentono di calcolare, in modo preciso, il costo reale che ha l'assicurazione sul finanziamento.

    È importante che il richiedente possa essere messo in condizione di ricevere un'informazione quanto più trasparente possibile, senza condizionamenti esterni, e che sia in grado di valutare la convenienza o meno di stipulare una polizza assicurativa sul prestito.
     

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